RISULTATI
O1 – COMPETENZE DI FORMAZIONE DIGITALE PER INDUSTRIA 4.0
La trasformazione digitale cambierà il modo in cui lavorano le aziende e quindi le competenze richieste al personale.
Le aziende devono essere in grado di accogliere i cambiamenti apportati dalla rivoluzione digitale, affrontando la domanda di competenze e adattando i loro modelli di lavoro. La forza lavoro dovrà aumentare costantemente le proprie conoscenze, abilità e competenze lungo tutto l’arco della vita.
Per fare in modo che sia l’industria sia la sua forza lavoro siano pronte a trarre vantaggio dalla trasformazione digitale, è necessario stabilire nuovi ed innovativi modelli di formazione.
Il progetto seguirà lo standard di base per riconoscere l’integrazione del sistema ECVET nel corso di tutto lo sviluppo del materiale di progetto, secondo le procedure prevista nei paesi partner. Ciò permetterà una validazione delle competenze intorno a un livello 4 del quadro EQF, ovvero il livello di certificazione delle qualifiche nazionali.
Tale livellamento porterà i discenti a ottenere i crediti riconosciuti a livello europeo man mano che il progetto progredirà nel corso dei due anni di vita. Il progetto permetterà inoltre ai partners di incorporare i principi e i metodi di erogazione e validazione delle competenze del sistema ECVET, nella progettazione dei materiali didattici.
Nel complesso, l’Intellectual Output 1 mira a;
- introdurre il tema dell’industria 4.0 ai manager e agli imprenditori delle PMI.
- valutare il livello di utilizzo delle competenze di e-leadership tra i manager aziendali.
- analizzare le principali carenze di competenze per quanto riguarda l’adozione delle ICT nella forza lavoro industriale tradizionale.
- definire un insieme di competenze necessarie (ICT, digitali ed elettroniche) che la forza lavoro del settore industriale deve acquisire per essere aggiornata e competitiva in futuro.
- riconoscere l’integrazione del sistema ECVET in tutto lo sviluppo del materiale di progetto.
L’IO1 prevede quattro attività che verrano implementate nel corso della vita del progetto.
L’attività 1 prevede un’analisi delle esigenze formative sulla base dello stato dell’arte di industria 4.0 e delle politiche relative all’integrazione di competenze ICT, digitali e di e-leadership nei settori industriali tradizionali e nei programmi di IFP.
L’attività 2 prevede l’organizzazione di 5 tavole rotonde in ogni paese partner. Le tavole rotonde avranno l’obiettivo di discutere il tema di industria 4.0 direttamente con gli stakeholder più interessati: imprenditori e manager industriali, in particolare nelle PMI. Le PMI sono attori chiave perchè possiedono la flessibilità necessaria per poter introdurre cambiamenti in un breve lasso di tempo.
Successivamente, sulla base delle prime due attività svolte, l’attività 3 elaborerà un insieme di competenze ICT, e-leadership e digitali richieste nei settori industriali tradizionali per evolvere nelle industrie 4.0, nonché un elenco di requisiti, competenze, standard essenziali affinché i lavoratori dell’industria siano attori competitivi ed aggiornati per la cosiddetta quarta rivoluzione industriale.
Infine, l’attività 4 elaborerà un modello didattico e un percorso ECVET. Il materiale formativo sarà valutato e livellato secondo le procedure ECVET nei paesi delle organizzazioni partner. Inoltre, il progetto fornirà al personale coinvolto l’opportunità di incorporare i principi ECVET nella progettazione dei materiali didattici.
O2 – CURRICULUM / QUADRO DI RIFERIMENTO PER LA FORMAZIONE PROFESSIONALE NELL’INDUSTRIA 4.0
Questo Intellectual Output è uno strumento di formazione volto a sviluppare le competenze digitali e ICT degli apprendisti/lavoratori delle industrie. Questo prodotto verrà adattato alle esigenze della forza lavoro del settore industriale pubblico e privato, dedicando particolare attenzione alle PMI. Lo strumento permetterà ai lavoratori di aggiornare le proprie competenze digitali e ICT, conformemente alle priorità descritte nell’Agenda Digitale Europea. Il nostro pacchetto di strumenti di formazione contribuirà di fatto ad ampliare i programmi di apprendimento delle ICT nell’ambito dell’IFP.
Nel complesso, l’Intellectual Output 2 mira a;
- potenziare i programmi di formazione per l’IFP, attraverso metodologie di apprendimento non formali;
- aggiornare e riqualificare i lavoratori del settore industriale, in particolar modo per la diffusione delle competenze digitali e delle competenze informatiche;
- acquisizione di competenze di e-leadership per rendere le aziende del territorio più competitive e innovative grazie alla presenza capillare di e-leader.
L’IO2 sarà attuato come segue;
L’attività 1 si baserà sulla relazione dei fabbisogni formativi e competenze per l’industria 4.0 elaborate nell’O1. La partnership svilupperà una serie di strumenti formativi che risponderanno all’esigenza dei partecipanti di acquisire competenze ICT, digitali e di e-leadership applicabili nel settore industriale. Partendo da una serie di criteri pre-determinati stabiliti nel progetto, ogni partner personalizzerà lo strumentario formativo comune nella propria lingua per meglio rispondere alle esigenze del proprio target nazionale.
L’attività 2 prevede l’elaborazione di un insieme di criteri di selezione e di un piano strategico per promuovere il modello formativo e raggiungere il nostro target – managers e lavoratori del settore industriale (meccanico, manifatturiero, gestione dei rifiuti) – non facilmente raggiungibile attraverso la normale diffusione. L’attività 2 prevede la selezione di almeno 75 partecipanti in tutta l’Unione Europea.
Nell’attività 3, il kit di strumenti di formazione sarà testato in 5 paesi europei (Spagna, Bulgaria, Italia, Grecia, Malta) attraverso un corso di formazione modulare per il personale dell’industria.Il corso potrebbe includere: i) Introduzione a industria 4.0, ii) Pianificazione e programmazione della produzione, iii) Manufacturing Execution System (MES), iv) Internet delle cose, v) Valore aggiunto del servizio 4.0, ecc.
Infine, l’attività 4 prevede il monitoraggio e la valutazione dello strumento formativo prodotto, attraverso la raccolta di dati quantitativi e qualitativi, l’organizzazione di focus group, l’implementazione di un’analisi SWOT per identificare gli aspetti positivi e negativi del Test “Digital Skills for Industry 4.0” e la creazione di un Test Evaluation Report “Digital Skills for Industry 4.0”
L’ultima parte dell’attività prevede la finalizzazione dello strumento formativo prodotto sulla base dei feedback raccolti durante i focus group. Lo scopo ulitmo è la definizione di un nuovo e coerente “Digital Skills for Industry 4.0” Training toolbox che incorporà le migliori pratiche identificate nel corso del progetto.